2DSC_0131_mod
5DSC_0157
7DSC_0176_mod
9DSC_0164_mod
4DSC_0154_mod
1DSC_0127_mod
8DSC_0184_mod
6DSC_0163_mod
3DSC_0138_mod
DSC_0115_mod.jpeg
previous arrow
next arrow

 

Alimentazione in gravidanza;

Alimentazione nell’infanzia;

Alimentazione nello sportivo;

Alimentazione nell’adolescenza;

Alimentazione nella senescenza;

Alimentazione nell’età evolutiva;

Alimentazione nella nutrice;

Alimentazione nell’età adulta;

Valutazione dello stato nutrizionale;

Prevenzione, diagnosi clinico-strumentale e terapia nutrizionale dei vari tipi di malnutrizione per eccesso e per difetto e delle comorbidità: sindrome metabolica e sue singole componenti, insulinoresistenza, ridotta tolleranza glucidica, diabete, ipertensione arteriosa, dislipidemie, epatosteatosi; gotta, sindrome delle apnee notturne, nefro e bilio;

Terapia nutrizionale di patologie non correlate all’alimentazione: disordini endocrini e del metabolismo osseo, celiachia, patologie neurologiche, respiratorie, neoplastiche, malattie neurodegenerative, disabilità, malattie infettive;

Terapia nutrizinale pre e post chirurgia bariatrica;

Terapia nutrizionale per esiti di interventi chirurgici demolitivi dell’apparato gastroenterico;

Educazione nutrizionale e alimentare;

Counseling nutrizionale;

Prevenzione e trattamento dei DCA;

Elaborazione di terapie alimentari specifiche per patologia (secondo linee guida internazionali) e personalizzate modulate sulla base delle specifiche esigenze del singolo paziente;

Programmazione del follow up;

Valutazione obiettiva dei progressi ottenuti ed eventuale modifica della terapia;

Mindfuleating training. 

Diario Alimentare (DA): Il DA consiste in una registrazione prospettica del consumo di cibo e bevande da parte del paziente per un periodo di tempo compreso tra i 3 e i 7 giorni. Le quantità consumate vengono valutate pesando gli alimenti o impiegando misure casalinghe. Il diario alimentare in cui le quantità di alimenti consumati vengono pesati rappresenta la tecnica di riferimento per la valutazione delle abitudini alimentari ma, allo stesso tempo, comporta un elevato grado di interferenza con la vita della persona. Il DA richiede un notevole grado di collaborazione da parte del paziente e può indurre a modificazioni del comportamento alimentare. Nella pratica clinica il DA costituisce un prezioso strumento per stabilire l’abilità del paziente nella gestione del piano alimentare e per indagare circa le eventuali correlazioni psico-sociali dell’alimentazione.

Recall 24-HR: La nutrizionista scrive gli alimenti e le bevande consumate dal paziente nel corso delle 24 ore precedenti. Le quantità consumate vengono stimate con l’aiuto di misure casalinghe o di un atlante fotografico. Questo metodo ha il vantaggio di essere rapido, non richiede eccessivi sforzi di memoria da parte del paziente e può essere utilizzato anche con soggetti analfabeti. Il recall 24-HR viene spesso utilizzato insieme all’anamnesi per una più accurata valutazione a lungo termine dell’alimentazione del paziente.

Food Frequency Questionnaire (FFQ): Questo tipo di metodica è stata ideata per ottenere informazioni qualitative sui consumi alimentari di una popolazione. I FFQ possono essere utilizzati in maniera semiquantitativa ma non sono lo strumento ideale per quantificare il consumo di nutrienti: indagano circa un periodo di tempo determinato (giorno, settimana, mese, anno o anni) e possono essere compilati direttamente dal paziente o come intervista.

Eating Disorder Inventory (EDI): Test per la valutazione dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

Pathogenic Weight Control Measures (PWCM): Test per la valutazione della messa in atto di misure patologiche per il controllo del peso corporeo.

Epworth Sleeping Scale: Questionario per la valutazione dei disturbi del sonno.

The Psychological General Well-Being index (PGWBI): Questionario per la valutazione dello stato generale di benessere psicologico. Questo questionario si propone di verificare l’attuale stato di salute e benessere percepito dal paziente.

SF-36: questionario per la valutazione dello stato di salute percepita dal paziente.

Eating Disorder Examination Questionnaire (EDE-Q): Questionario per la valutazione e l’esaminazione dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

Eating Attitudes Test (EAT-26): Test per la valutazione del rischio di sviluppare DCA attraverso la misurazione di tre domini: controllo orale, bulimia, dieta.

Three-Factor Eating Questionnaire-R21 (TFEQ-R21): Questionario per la valutazione dei tre domini del comportamento alimentare: moderazione cognitiva, alimentazione incontrollata, alimentazione emotiva.

Sick–Control–One–Fat–Food (SCOFF): Metodo di screening a cinque elementi per la valutazione dei sintomi dei DCA e per l’esercizio fisico compulsivo.